Ed è proprio quando le giornate diventano più lunghe e l’aria diventa frizzantina che mi manca da impazzire la mia Sicilia!
Per tanti è un luogo come un altro dove trascorrere le vacanze, per me vuol dire ricordi, legami, radici!
Le estati più belle della mia vita le ho passate li…
Con i fiori di gelsomino fra i capelli e la pelle profumata di olio abbronzante …Ci sono scogli, che se potessero parlare racconterebbero di sogni e progetti di una ragazzina, una ragazzina che oggi è diventata ormai donna che però non ha dimenticato e smesso di cercare le cose piccole e vere della vita che la fanno stare bene…
Amo Milano che mi ha dato e continua a darmi un sacco di opportunità, ma di tanto in tanto ho bisogno di tornare tra quei profumi, tra quei colori…Anche solo con il pensiero …Perché è bellissimo per me fare l’aperitivo vista Duomo, ma io per star veramente bene ho bisogno di altro!
Ho innanzitutto bisogno di stare con mio figlio, con la mia famiglia e anche se poi intono il costume al copricostume e mi pettino perfettamente per andare in spiaggia perché sono fatta così, ho bisogno di sentirmi libera, di quella libertà fatta di spiagge poco affollate e selvagge, di caffè portati in spiaggia nelle bottigliette di vetro come usano parecchi bar nel meridione, caffè bevuti nel bicchierino di carta vista mare sull’asciugamano.
Di quella libertà fatta di aperitivi al tramonto con un pareo legato in vita e a piedi nudi sulla sabbia.
Non ci posso fare nulla, ho bisogno di parlare con la gente, di entrare dal fornaio e sentire quel profumo di pane buono, quel pane che prima di arrivare a casa è già quasi finito !
Sono molto legata ai profumi!
Quello del gelsomino e di pane con il sesamo e un po’ di anice li ho stampati nel cuore…
Pensando a questo, settimana scorsa, mi sono cimentata in una ciambella di pan brioche che è venuta morbida e profumata proprio come le treccine con lo zucchero che mangiavo da bambina per merenda dopo il bagno al mare …
Un dolce, se così si può definire, fatto con pochi ingredienti semplici, ma buono da impazzire!
Se volete rifarlo anche voi eccovi la ricetta:
Ingredienti :
250 g di farina manitoba
200 g di farina 00
220 g di latte
55 g di zucchero di canna
40 g di olio di semi
1 uovo
20gr di lievito di birra fresco
80 g di gocce di cioccolato
q.b. di granella di zucchero
Procedimento :
Per prima cosa setacciate le due farine e mettetele in una ciotola. In un pentolino fate leggermente intiepidire il latte e scioglietevi dentro il lievito.
Aggiungete il latte/lievito alle farine unite anche lo zucchero, l’olio di semi e l’uovo. Mescolate tutti gli ingredienti.
Mescolate per un paio di minuti con le fruste elettriche, poi mettete a lievitare per circa un’ora ( se avete tempo anche di più )in un luogo caldo . Trascorsa la lievitazione, stendete l’impasto e cospargetelo con le gocce di cioccolato, poi piegate l’impasto varie volte in modo da distribuire le gocce. Dividete l’impasto in circa otto parti e date a ciascuna la forma di una pallina. Mettete in una tortiera ricoperta di carta da formo, del diametro di circa 22 cm. Distanziate le palline perchè lieviteranno ancora.
Mettete la tortiera in forno a 30°C e fate lievitare per 60 minuti. Spennellate con del latte e aggiungetete la granella di zucchero. Cuocete a 170°C per 20-25 minuti.
La casa verrà invasa da un profumo di cose genuine, di quelle buone da mangiare che scaldano il cuore e sanno di libertà.