In gravidanza, su qualche libro , rivista, avevo letto che era fondamentale regolarizzare il neonato con ritmi e abitudini quotidiane per salvaguardare la salute psico/fisica soprattutto della mamma (hahaaa)
Così dopo un primo momento in cui praticamente mi lasciavo trascinare dagli eventi e vivevo in simbiosi totale con il mio cucciolo 24h su 24h, ho cominciato quotidianamente a scandire la giornata in momenti ben precisi e soprattutto ripetendo azioni sempre uguali.
Ho cercato di dare ad Ale quelle famose abitudini che avrebbero dovuto far respirare me e infondere sicurezza e tranquillità a lui!
Incredibile, ma vero… Non erano più solo parole lette a caso su chissà quale libro/ rivista per mamme in attesa, era una meravigliosa realtà.
Avevamo il rito della pappa, del riposino e… Il più bello di tutti, quella della nanna la sera!
Nel corso di questi 5 anni il nostro rito prima di dormire è ovviamente cambiato più volte,siamo passati dalle coccole attaccato al seno, alla favoletta Letta sotto le coperte, ultimamente però succedeva che la favoletta la raccontava lui a me e pertanto abbiamo cambiato di nuovo !
Ale ormai ha 5 anni, è un piccolo ometto, curioso e sensibile, così da qualche tempo, il nuovo rito della nanna è La nostra CHIACCHIERATA prima di dormire!
La vita di tutti i giorni si sa è frenetica e spesso non riusciamo a soffermarci sulle cose nel momento in cui accadono.
I bambini poi si sa, vivono e interpretano le cose da un’altra prospettiva rispetto a noi adulti e io sono terribilmente attenta alla prospettiva di mio figlio!
Così in quei 10 min la sera oltre che a raccontarci velocemente le nostre giornate , io gli pongo 6 domande
• E’ STATA UNA BELLA O BRUTTA GIORNATA?
• COSA TI E’ PIACIUTO DI PIÙ FARE OGGI?
• COSA NON TI È PIACIUTO FARE OGGI?
• COSA HAI IMPARATO DI NUOVO?
• CHI HAI CONOSCIUTO DI NUOVO?
• COSA NON HAI FATTO CHE INVECE AVRESTI VOLUTO FARE?
Le domande ovviamente sono uguali tutte le sere, ma le risposte? Bhe’ le risposte sono meravigliosamente incredibili e talvolta inaspettate.
Adoro questo momento della giornata con lui e lo trovo, da genitore, molto utile al fine di capire meglio se qualcosa lo turba o lo preoccupa, se invece al contrario qualcosa lo rende particolarmente entusiasta! È un momento tutto nostro un rituale che da mamma mi sento di consigliare a tutti voi che avete bambini già un po’ più grandicelli come il mio.
Poi spegniamo la luce, due minuti mano nella mano e lui si addormenta sereno!